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Il Borgo di Parma / newsletter quindicinale
data 09.03.2012 / n#126

CROCEVIA
L'editoriale

La TAV e il binario morto dei partiti

La fortissima opposizione alla realizzazione della linea TAV in val di Susa, al di là dei fatti di cronaca talvolta allarmanti, pone anche alcuni interrogativi di carattere più ampio, che potrebbero essere così formulati: che rapporto c'è tra esigenze "particolari" e "generali"? Ovvero, ammesso che una determinata opera sia utile alla collettività, ma danneggi un determinato territorio, è giusto realizzarla? E a chi spetta la decisione? A chi è direttamente interessato dal progetto (gli abitanti della Val di Susa, nel caso della TAV) o ad altro soggetto, portatore di un "interesse generale"? 
Il quesito non è affatto accademico, ma ci tocca da vicino, se solo si pensa ai tanti progetti – a Parma e in Provincia - sospesi o addirittura accantonati a seguito dell'opposizione di "comitati" di cittadini: parcheggi, infrastrutture, centrali a biomasse, impianti fotovoltaici ed eolici….
Guardando un attimo alla recente storia italiana ci si può anche chiedere come mai le grandi opere realizzate negli anni del "miracolo economico" – autostrade, ferrovie, dighe, ecc. – siano state attuate quasi sempre senza incontrare particolari opposizioni dalle popolazioni interessate. Certo, allora la sensibilità ambientale era molto meno forte e diffusa (purtroppo, verrebbe da dire visti taluni scempi commessi già allora), certo l'Italia doveva colmare un gap infrastrutturale enorme – la prima autostrada italiana fu inaugurata nel 1964, solo 5 anni prima dello sbarco sulla Luna....- ma queste motivazioni, per quanto valide, non sono sufficienti a spiegare questo fortissimo cambiamento dell'opinione pubblica nel giro di pochi decenni.
Si può quindi provare a dare qualche spiegazione di carattere più generale: intanto (e non è poco) è cambiato profondamente lo zeitgeist, lo spirito del tempo. Allora, le novità, i cambiamenti, il futuro erano belli e affascinanti "a prescindere" (anche quando non lo erano affatto, come si è scoperto a cose fatte). Oggi, viceversa, il domani è motivo di apprensione e di timore – e sicuramente c'entra anche la demografia: si è passati da una popolazione con molti giovani ad una con tanti anziani…. 
Ma soprattutto in questo lasso di tempo sono entrati profondamente in crisi i partiti nazionali, quelli che, con tutti loro difetti, riuscivamo a tenere insieme "particolare" e ""generale", rappresentando sul territorio le istanze nazionali e al tempo stesso portando a Roma le esigenze locali. E' quindi inevitabile che, venuta meno questa fondamentale mediazione, abbiano riscosso sempre maggiore successo i movimenti localistici, i comitati di cittadini, i rappresentanti delle istanze territoriali, specie in situazioni di acceso contrasto con le autorità nazionali, come appunto in Val di Susa.
Il discredito dei partiti, che secondo molte indagini ha toccato punte senza precedenti, rischia però di indebolire le istituzioni democratiche e trasformarle in un campo di battaglia tra interessi particolari, lobbies, territori. La ripresa di fiducia nei partiti, che non può non passare da una loro profonda rigenerazione, è quindi una condizione decisiva per garantire un futuro alla nostra democrazia. Anche se – prevedono in molti - i partiti di domani saranno probabilmente molto diversi da quelli di oggi.. Ma questo è un altro discorso….

Riccardo Campanini
riccin@alice.it

INTERVISTA AI CANDIDATI SINDACO 
R. ROBERTI E P. BOCCHI

LA PIAZZA
...libere opinioni

Cominciano con questo numero le interviste ai candidati Sindaco, che ci accompagneranno fino alla vigilia del voto. In ossequio alla "pari dignità" abbiamo rivolto le stesse domande a tutti gli intervistati, con qualche piccola variante suggerita dalle peculiarità dei candidati. Ci auguriamo che il confronto possa risultare utile e interessante, mentre ricordiamo che è possibile inviare opinioni e pareri sui candidati Sindaco e sulla campagna elettorale alla redazione. Buona lettura!

Intervista a Roberta Roberti, candidata di "Parma Bene comune" e di Rifondazione Comunista... Leggi.

Intervista a Priamo Bocchi, Candidato de "La Destra"... Leggi.

"Botta e risposta" sui referendum elettorali

Referendum: elettori ingannati?
Luigi Bottazzi
L'insopportabile predica del "molleggiato" a San Remo, che un cronista pungente come Curzio Maltese ha definito come una "invettiva ignorante", derivante da una "colossale idiozia", non ha toccato solo in modo indegno Famiglia Cristiana e Avvenire, ma anche i giudici della Consulta, che avevano bocciato la proposta di referendum sulla legge elettorale. Leggi

Nessun inganno: "noi speravamo" (nella Consulta)
Giuseppe Bizzi
L'intervento del signor Bottazzi unisce due aspetti, quello giuridico e quello politico, che è bene tenere separati in sede di analisi del percorso referendario per abolire il Porcellum. Leggi.

Processo Mills: la giustizia secondo Silvio
Lucia Mora luciamora@alice.it 
E' mai possibile che dopo cento giorni dalla caduta del suo governo, la gente e i media siano ancora avvelenati da Berlusconi? Ora si permette ogni giorno di dire pericolose sciocchezze, ipotizzando un futuro che spero non gli apparterrà mai, come fosse un Dio miracolistico capace di rinnovare una politica che lui ha totalmente affossato. Leggi. 

Istantanee dalla crisi: giorni contati per Assad?
Khaled Qatam khaledino@libero.it
Anche stavolta è la Siria in prima pagina su tutti giornali arabi, non solo per la drammatica situazione ma anche per la posizione presa dalla Cina e della Russia, che hanno deciso di appoggiarla per la sua posizione geografica ma anche perché è l'ultimo paese socialista in Medio Oriente. Leggi.

OLTRELEMURA SPECIALE
I fatti di attualità visti dalla stampa nazionale

Aspettando Francesco I, di Giovanni Colombo
Senza silenzio non si può fare rivoluzione, di Carlo Maria Martini 
Il mio coetaneo poeta che voleva capire l'amore, di Enzo Bianchi 
Dipende da noi: dissociarsi per riconciliarci, di Gustavo Zagrebelsky 
Le riforme sulla strada sbagliata, di Ugo De Siervo
L'amaro 8 marzo delle madri licenziate, di Gian Antonio Stella

OFFICINA DEL BORGO
idee e progetti per Parma

Lunedì 12 marzo, ore 20,45, in sede: prosegue il cammino, in collaborazione con il "Gruppo Il Concilio davanti a noi" su quanto il Concilio ha detto, quanto è stato realizzato e quanto sia ancora da realizzare. Relatore Marco Bertè: Il rinnovamento biblico.
Martedì 13 marzo, ore 18, presso la sede de Il Borgo si terrà una conversazione sul tema "La primavera araba vista dall'Italia…attraverso le istantanee dalla crisi". Dopo il saluto di Gabriele Farri, Presidente "Gruppo Giovani" dell'Associazione Il Borgo, vi sarà una relazione di Khaled Qatam, docente di lingua araba. Interverranno Don Luigi Valentini, Marco Deriu, il fotoreporter Cristiano Antonino ed il giurista Giancarlo Anello.
Giovedì 15 marzo, ore 21, nel salone di Parma Lirica: partecipiamo all'incontro, promosso insieme a F.U.C.I, M.E.I.C, A.C., "I giovani incontrano i candidati" che concluderà il corso di formazione politica sul tema "Abitare, Sognare, Fare la Città", insieme promosso che ha visto la partecipazione di un cinquantina di giovani.
Sabato 17 marzo alle ore 9,45, promosso da Università degli Studi, Movimento dei Focolari, Associazione "Il Borgo" e M.E.I.C. con il Patrocinio della Diocesi di Parma, si terrà presso il Campus Università al Centro Congressi S. Elisabetta, un convegno sul tema "GIOVANI, LAVORO, IMPRESA".
Sono previsti interventi di Guido Cristini, Prorettore Vicario Università, Don Umberto Cocconi, Franco Mosconi, Manuela Amoretti, ed i Segretari provinciali di CISL e CGIL.
Mercoledì 21 marzo, ore 18: abbiamo aderito alla fiaccolata promossa da LIBERA che fa memoria non solo della morte di Don Giuseppe Diana, avvenuta il 19 marzo 1994, ma di tutte le vittime innocenti delle mafie. La partenza sarà da Barriera D'Azeglio alle 18.

Anche quest'anno Il Borgo  è iscritto fra i beneficiari della destinazione del cinque per mille Irpef. Invitiamo i soci a sottoscrivere, nella prossima Dichiarazione dei Redditi, la casella relativa alle Associazioni di Promozione Sociale, indicando il Codice Fiscale dell'associazione Il Borgo che è: 92013150344 .

I PONTI
Laboratorio del cattolicesimo democratico

Il risveglio biblico a Parma dal Concilio a oggi 
Graziano Vallisneri
grazianovallisneri@tin.it

Proseguendo negli incontri seminariali sul "Concilio a Parma tra memoria e profezia", lunedì 12 marzo 2012 alle ore 20,45 alla Sede del Borgo, Marco Bertè affronterà la Dei Verbum (Costituzione dogmatica sulla divina Rivelazione) uno dei documenti più importanti del Concilio , un testo breve e denso, complesso e strutturato che nei suoi sei capitoli racchiude il contenuto fondamentale del Vaticano II. Leggi.

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