borgo news
Il Borgo di Parma / newsletter quindicinale
data 26.04.2013 / n#149

CROCEVIA
L'editoriale

Jorge e Giorgio: così vicini, così lontani
L’uno – Jorge – è stato chiamato al soglio di Pietro “quasi dai confini del mondo”; l’altro – Giorgio – per (ri) salire al Quirinale non si è neanche dovuto muovere: era già lì. Il primo è stato scelto per cambiare e rinnovare la Chiesa; sul secondo invece fanno affidamento i partiti tradizionali per non essere travolti dalla contestazione che cresce ogni giorno di più. Papa Francesco, caso unico nella storia della Chiesa, ha potuto incontrare il suo predecessore; Napolitano, per la prima volta dalla nascita della Repubblica, non ha ricevuto nessun passaggio di consegne visto che il Presidente entrante coincideva con quello uscente…
Sono tanti i rimandi, le analogie, le differenze e le somiglianze – a partire proprio dal nome - tra le figure che, sulle due sponde del Tevere, governano oggi la Chiesa e lo Stato al termine di due elezioni entrambe assolutamente sorprendenti, anche se per motivi del tutto diversi. Ma nella forma e nella sostanza della loro autorità c’è una differenza sostanziale: mentre il Papa, anche se non è più un sovrano assoluto, è comunque il capo indiscusso della cattolicità, il potere del Presidente della Repubblica è, come noto, ben più limitato e si deve confrontare (e talvolta scontrare) con quello delle altre cariche dello Stato e degli stessi partiti e movimenti politici.
Un esempio della difficile e per certi versi paradossale situazione in cui si trova il Capo dello Stato la si è avuta nel corso del suo commosso discorso di insediamento alle Camere: che senso si deve dare agli applausi scroscianti con cui coloro che lo avevano appena eletto sottolineavano le sue severe parole di critica e di ammonimento? Erano una sorta di “mea culpa” (ipotesi ottimistica ma improbabile) o, più verosimilmente, nascevano dalla convinzione che esse fossero sicuramente rivolte ad “altri”: al centrodestra per quelli del PD e viceversa? In questo secondo caso, le sollecitazioni, del resto non certo nuove, del Presidente della Repubblica alle forze politiche affinché finalmente facciano ciò che il Paese chiede loro sono probabilmente destinate a cadere nel vuoto per l’ennesima volta.
Se dunque le prospettive – per il Capo dello Stato ma anche (e soprattutto) per gli italiani – non sono incoraggianti, a Napolitano resta un’estrema opzione, del resto da lui esplicitamente evocata: e stavolta il termine di confronto non è Papa Francesco, bensì il suo predecessore, Benedetto XVI, che dopo aver “resistito” quasi 8 anni ha scelto di mettersi da parte e di lasciare ad altri la sua fatica.
A proposito: Napolitano taglia tra pochi giorni il traguardo dei 7 anni di Presidenza; se il suo riferimento fosse proprio Papa Ratzinger non c’è davvero tempo da perdere per fargli cambiare idea…

Riccardo Campanini

CREARE E SOSTENERE IL LAVORO

LA PIAZZA
...libere opinioni

Incontri ravvicinati? No, grazie (per ora) (di Nicola Dall’Olio)
Mi è stato chiesto di fare un resoconto dell’iniziativa di domenica 14 aprile “Incontri ravvicinati della terza repubblica” in cui, insieme a Pippo Civati, abbiamo voluto aprire un confronto con il Movimento 5 Stelle rappresentato per l’occasione dal Capo gruppo in Consiglio Comunale Marco Bosi. Leggi.

Giovani e opportunità
Martedì 7 maggio alle ore 18, presso la Sala delle Feste di Palazzo Sanvitale, verrà presentato il volume di Alessandra Pozzi “Giovani e opportunità - Per una lettura critica sulle proposte del territorio di Parma e Provincia” Mup Editore, Parma, 2013, di cui pubblichiamo una breve presentazione e la scaletta degli interventi. Leggi.

Abbiamo chiesto a Carla Mantelli, Segretaria cittadina del PD e socia del Borgo, di inviarci alcune riflessioni sul difficile momento che sta vivendo il partito. Dato l’interesse e l’attualità dell’argomento Invitiamo i lettori a inviarci le loro valutazioni ed opinioni, che pubblicheremo senz’altro sui prossimi numeri della nostra newsletter.

La lunga notte del PD (di Carla Mantelli)
Tutto ci saremmo aspettati ma non di finire tra le braccia di Berlusconi. I sentimenti che serpeggiano nella base del centrosinistra sono di sconcerto e rabbia. Leggi.

Pietro Barilla 110 anni dopo (di Albino Ivardi Ganapini)
Pietro Barilla è stato un grande, non solo per Parma ma per l'intero mondo imprenditoriale italiano. Leggi

Persone o Lapidi? (di Pietro Folloni)
Già più di un anno fa, per la quarta volta, alla Villetta fu danneggiata una Lapide posta in ricordo dei Caduti della R.S.I. di Salò. Per chi a quell'epoca storica non fosse ancora nato possono sembrare fatti ormai un po’ lontani dal sentire comune… Leggi.

Istantanee dalla crisi: la liberazione di due vescovi di Aleppo (a cura di Khaled Qatam) 
Due figure importantissime per la chiesa ortodossa di Aleppo, e non solo per la loro efficacia nel cercare i fedeli in questo momento tragico, sono stati presi in ostaggio da gruppi di armati ceceni di al nasreh per due giorni. Leggi.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Riceverai il prossimo Borgo News il 10 maggio

L'OFFICINA DEL BORGO
idee e progetti per Parma

Giovani e opportunità
Martedì 7 maggio, alle ore 18, presso il Salone delle Feste di Palazzo Sanvitale, verrà presentato il volume “Giovani e opportunità - Per una lettura critica sulle proposte del territorio di Parma e Provincia”. Il volume raccoglie una ricerca, coordinata dal prof Bosi, proposta da Il Borgo con l’Università degli studi e con la Fondazione Banca Monte.

"Verdi ed il suo tempo"
17 maggio 2013: Romanzo e testi per il teatro di prosa  tra ‘800 e 900 messi in relazione con i generi teatrali e la nascita della regia teatrale in Francia.
Relatrice – dr.ssa Maria Elisabetta Rastelli
Casa della Musica – Sala Auditorium

Giornata dell’Africa
Sabato 25 maggio sarà celebrata, anche a Parma, la Giornata dell’Africa, nel Parco Bizzozzero. La festa, riconosciuta anche dall’ONU, sarà promossa a Parma da giovani di vari Paesi africani maturata nel progetto de Il Borgo “Casa delle culture”.

Anche quest'anno Il Borgo è iscritto fra i beneficiari della destinazione del cinque per mille Irpef.
Invitiamo caldamente i nostri lettori a sottoscrivere, nella prossima Dichiarazione dei Redditi per l'anno 2012, la casella relativa alle Associazioni di Promozione Sociale ed indicando il nostro Codice Fiscale che è: 92013150344.

I PONTI
Laboratorio del cattolicesimo democratico

Francesco e la riforma della chiesa (di Giorgio Campanini)
Un noto episodio della vita di Francesco di Assisi, evocando le origini della sua vocazione, ricorda la visita del giovane asceta alla fatiscente chiesa di S.Damiano e le parole che il Crocifisso, per ben tre volte, gli avrebbe detto: "Francesco, va e ripara la mia casa che, come vedi, è tutta in rovina”. Leggi.

OLTRELEMURA
I fatti di attualità visti dalla stampa nazionale

Discorso di insediamento di Giorgio Napolitano
La lezione di don Tonino Bello a 20 anni dalla morte, di Luigi Ciotti
Indignarsi non basta, è la politica che cambia il mondo, di Stephane Hessel
Se anche la fede è liquida, di Enzo Bianchi
Romero presto beato, di Domenico Rosati

2006 © Circolo Il Borgo di Parma
Direttore Riccardo Campanini - Webmaster Simone Mazza - Gruppo redazionale Eugenio Caggiati, Gianbattista Fregoso, Silvia Ghironi, Giuseppe Iotti, Lucia Mora, Khaled Qatam, Paolo Scarpa, Tiziana Trolli, Graziano Vallisneri - Fotografo ufficiale del Borgo Franco Saccò di Archimmagine: tel 0521.570304