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CROCEVIA
L'editoriale
Influenza A: così è (se vi pare)
Strana
storia, quella dell’influenza “ex-suina”: tutti ne parlano, ma quasi
sempre per concludere che non bisognerebbe parlarne, perché in fondo è
solo un’influenza. Ogni giorno veniamo aggiornati sul numero e la
tipologia dei morti, con la rituale conclusione che “comunque non c’è
motivo di allarmarsi”. Nell’opuscolo che ho qui davanti – peraltro chiaro
ed esaustivo – dopo aver precisato che la A-H1NIv (ma non era proprio
possibile inventare un nome più semplice?) è un’influenza come tutte le
altre, forse per tranquillizzarci ancora di più vengono elencate le
precedenti pandemie del ceppo A, tra cui la famigerata “spagnola” che meno
di cento ani fa provocò milioni di morti…
Per non parlare di talune
“leggende metropolitane” dure a morire, come quella del vaccino ancora più
pericoloso della malattia perché non abbastanza testato, o quella
dell’influenza “creata” dalle case farmaceutiche per fare soldi con la
vendita dei vaccini – magari, aggiunge qualcuno, con la complicità dei
governi.
Insomma, paradossalmente ma non tanto, nella società
dell’informazione non si riesce ad avere (e a dare) un messaggio che metta
in grado le persone di decidere con cognizione di causa cosa fare o non
fare, e quindi le scelte (se vaccinarsi, se portare i figli a scuola,
ecc.) dipendono molto più da fattori soggettivi e dalla “credenze”
personali che da una valutazione oggettiva e razionale della
situazione.
Per altri versi, però, questa situazione è del tutto
corrispondente ad un clima di insicurezza e di incertezza, che, complice
forse la crisi, avvolge tanti altri messaggi che ci raggiungono ogni
giorno.
Così, per restare alla cronaca recente, una mattina ci viene
detto con tono trionfale che l’Italia sta uscendo dalla crisi, tanto da
superare la Gran Bretagna nella classifica dei paesi più ricchi, ma quello
successiva apprendiamo - con molto meno clamore - che la produzione
industriale italiana è crollata e la disoccupazione continua a salire;
oppure ci viene promesso che, con la riforma della giustizia approntata
dalla maggioranza, finalmente i processi si concluderanno in tempi brevi
(massimo due anni per ogni grado di giudizio), ma subito dopo scopriamo
che, con questa stessa riforma, verranno cancellati migliaia di processi
già avviati, tra cui, per esempio, quello alla Parmalat….
Ma il top
della confusione e della babele informativa lo sta raggiungendo, ironia
del caso, proprio il settore delle telecomunicazioni con la storiaccia del
digitale terrestre e del famigerato decoder. E se l’influenza è un
problema mondiale, il caos, l’anarchia, il disprezzo della regole (e dei
consumatori) nel mercato televisivo sono, purtroppo, una malattia tutta
italiana.
Riccardo Campanini
il sito del
Circolo Il Borgo
www.ilborgodiparma.it
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ESISTE UN MONDO FELICE SENZA
REGOLE? |
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IN
PIAZZA
...libere opinioni
Commento al libro di Marco Aime (di Alessandro Bosi)
Gianluca Lottici sollecita un dibattito su Borgo News intorno ai temi
che Marco Aime ha affrontato nel libro La macchia della razza. Lettera
alle vittime della paura e della intolleranza. Leggi
tutto...
Lettere a Gherardo Colombo
(classe IV A - ITIS "Da Vinci" Parma)
giovedì 12 novembre
2009
Pubblichiamo una nuova serie di commenti all’incontro che
alcune classi dei nostri Licei hanno avuto con il dott. Gherardo Colombo
lo scorso 7 ottobre su iniziativa della Fondazione Borri e del
Borgo.
Stavolta sono protagonisti i ragazzi della classe IV A Liceo
Elettronico dell'Istituto Tecnico Industriale Statale “Leonardo Da
Vinci". Leggi
tutto...
Come e perché ha votato il popolo delle Primarie (di
Lucia Mora)
Leggo in questi giorni una indagine di Renato Mannheimer
sui risultati delle primarie PD del 25 ottobre. Leggi
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Denatalità in Italia: ma quando mai si è fatta
politica per la donna lavoratrice in età fertile? (di Guido
Umberto Chiari)
C’è un vecchio adagio che afferma “Tutti i vuoti
vengono riempiti“ ed è soprattutto per questo che, nel nostro Paese, a
fronte di tante mancate nascite negli ultimi cinquant’anni è risultato
inevitabile fare ricorso all’immigrazione. Leggi tutto...
I comandamenti del buon
politico: affidamento e ascolto (1) (di Alfonso Minardi)
Cara
Irene,
in questo Paese si è perso il significato di che cosa voglia
dire fare il politico, più che la politica. Leggi
tutto...
Il denaro pesa più dell'acqua (di
Alex Zanotelli)
E’ stato uno shock per me sentire che il Senato , il 4
novembre scorso, ha sancito la privatizzazione dell’acqua. Leggi
tutto...
OLTRELEMURA
I fatti di attualità
visti dalla stampa nazionale: commenti, inchieste, interviste, segnalati
da Il Borgo.
- La preghiera fragile, di Carlo Maria Martini
- La
preghiera del Cardinale e quella di un laico, di Eugenio Scalfari
- Cercando
Obama sulle strade dell’America amara, di Mario Calabresi
- In
memoria di Alda Merini, di Maurizio Vescovi
- I
baci non dati, di Ermes Ronchi
- Il
crocefisso, simbolo di sofferenza che non può offendere nessuno, di
Claudio Magris
- Quel
muro che cadde sulla sinistra, di Barbara Spinelli
- Ora
giù il muro con la Russia, di Mikhail Gorbaciov
- I
difetti di Berlusconi sono stati pericolosi perché condivisi, di Gigi
Pedrazzi
- Tutto
inutile se i tribunali non funzionano, di Carlo Federico Grosso
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OFFICINA DEL BORGO
idee e progetti per Parma
Presentazione del libro "Sedie vuote"
Nell'ambito
della iniziativa "Testimoni e Testimonianze" promossa dalla Fondazione
Andrea Borri e associazione Il Borgo in collaborazione con la Provincia di
Parma, venerdì 27 novembre 2009, alle ore 8,50 al Liceo Romagnosi e alle
ore 11 all’ ITIS Leonardo da Vinci verrà presentato il libro Sedie
vuote - Gli anni di piombo: dalla parte delle
vittime
Presenteranno il volume:
Manlio
Milani, testimone, Presidente dell’Associazione familiari dei
caduti di piazza della Loggia
Alberto Conci curatore
del volume
Ed i giovani, protagonisti dei dialoghi:
Anna
Brugnolli , Matteo Conci, Valeria Manzaniello, Natalina
Mosna
Convegno della Fondazione Andrea Borri
Il 27 novembre nell’Aula Magna dell’Università, a partire
dalle 15,30, si terrà un importante Convegno organizzato dalle Fondazioni
“Andrea Borri” e “Giovanni Goria” sul tema “Giovanni Goria,
Beneamino Andreatta, Andrea Borri - Equilibrio di bilancio e sviluppo
nella gestione della cosa pubblica”. Interverranno tra gli altri
Mario Sarcinelli, Alfredo Alessandrini, Franco Mosconi, mentre le
conclusioni saranno tratte da Romano Prodi.
Leggi tutti gli appuntamenti nel CALENDARIO
I PONTI
Laboratorio del cattolicesimo democratico
La Chiesa del Concilio di fronte al problema dell’ateismo
(di Graziano Vallisneri)
Il terzo incontro del gruppo "Il
concilio Vaticano II davanti a noi", anticipato a mercoledì 25 novembre
(ore 20,45 alla sede del Borgo) è incentrato sul problema dell’ateismo. Leggi
tutto...
Scuola di formazione sociale: un anno con la
Caritas in Veritate (di Riccardo Campanini)
Ha preso il via
la nuova edizione della Scuola di Formazione sociale della Diocesi, che
quest’anno sarà interamente dedicata all’Enciclica di Benedetto XVI
“Caritas in veritate”. Leggi
tutto...
Convegno diocesano (a cura di
Famiglia Più)
Si svolgerà anche quest’anno il consueto Convegno
organizzato da diversi Uffici Diocesani su “La fede dei bambini”... Leggi
tutto...
Riceverai il prossimo
Borgo News il 27
novembre
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