Il Borgo di Parma / newsletter quindicinale
data 14.03.2008 / n#46

CROCEVIA
L'editoriale

Cattolici in campagna elettorale. A tema libero.

Come sempre le questioni del ruolo e dei temi dei cattolici sono entrati nel dibattito verso il voto. Con troppe furbizie e semplificazioni. Per questo può essere interessante rileggere quanto aveva detto sull’argomento monsignor Cesare Bonicelli, in uno dei suoi consueti incontri con le persone impegnate in politica. Da parte della nostra redazione: come affettuoso ringraziamento e saluto al Vescovo, come augurio per questa campagna elettorale.

“Alla luce del Vangelo la coerenza esige che ogni uomo, ogni donna si impegni nel sociale, nel pubblico, che ognuno sappia di avere di fronte a sé il compito storico di modificare l’attuale modello di sviluppo e di società basato sul primato dell’individuo e dell’economia.
Voi sapete che serpeggia tra i cattolici italiani la tentazione del disimpegno dalla politica, ora nella forma radicale della “assenza dalla politica”, ora nella versione più morbida della semplice “difesa degli interessi cattolici”. Secondo questi ultimi, i cattolici non avrebbero un progetto di città ma dovrebbero limitarsi ad occuparsi di alcuni settori dove sono in gioco valori per loro importanti, come la difesa della vita contro la manipolazione genetica, l’aborto, l’eutanasia, e così via; come la difesa della famiglia naturale fondata sul matrimonio con una seria politica famigliare; come la difesa della libertà scolastica e il riconoscimento paritario della scuola cattolica; come la salvaguardia degli ultimi, dei poveri con una seria politica sociale, ecc. Secondo questo modo di pensare, che è comune anche a molti con il pensiero laico, i cattolici dovrebbero tacere quando si parla di economia e di finanza, di riforma delle pensioni e del lavoro, di università e di giustizia, di emigrazione e di politica estera, ecc. Questa tendenza è molto pericolosa perché avvalora la tesi della “insignificanza” politica dei cattolici e li colloca nelle “riserve” del sociale, del volontariato, dell’associazionismo, della cultura; terreni importanti per la città ma che non ineriscono all’area specifica della politica che fa riferimento alle istituzioni, prime fra tutte lo Stato.
La scelta di alcuni cattolici di agire nella società civile disinteressandosi della gestione dello Stato è una scelta molto grave perché priva la politica del progetto globale sulla città dell’uomo del nostro tempo elaborato dal pensiero e dall’esperienza cattolica, e perché fa cadere nella trappola di affrontare i singoli problemi senza avere presente il progetto globale che la politica dovrebbe realizzare”.
(dicembre 2004 – www.diocesi.parma.it)

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il sito del Circolo Il Borgo
www.ilborgodiparma.it

IL SEMAFORO

Caro Premier, ti scrivo...
20 parole per (ri)fare l'Italia

scrivi quella/e che per te è/sono la/e priorità

L'OFFICINA DEL BORGO
idee e progetti per Parma

Parma e la Locride (di Eugenio Caggiati)

Nella serata di lunedì 7 aprile sarà a Parma, su iniziativa del Gruppo missionario delle Stimmate e del circolo Il Borgo, un giovane cooperatore agricolo della Locride per una testimonianza sulla difficile battaglia contro la mafia locale.
Nella Locride ha operato mons. Bregantini, il Vescovo stimmatino che ha fatto nascere alcune cooperative agricole sui terreni tolti alla ndrangheta, ridando fiducia a tanti giovani.
Nella serata di lunedì 7 marzo, alle 21, nel Teatro delle Stimmate in via Sbravati, si terrà un incontro sulle problematiche del Sud, sulle speranze condivise e sugli impegni per sconfiggere la mafia e dare una nuova fiducia al Paese.
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Attività... sommessa (di Eugenio Caggiati)

Durante la campagna elettorale il circolo Il Borgo, come da tradizione, spegne l’attività per lasciare spazio ad un auspicato dignitoso dibattito per il rinnovo del Parlamento.
Due sono gli incontri “riservati” promossi in questi giorni:
Mercoledì 19 marzo, ore 17,30: riunione in sede della commissione per le riforme e sui costi della Politica, coordinata da Franco Tegoni.
Venerdì 28 marzo, ore 21: assemblea dei soci su ”Nuova sede e nuovi progetti”.
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I PONTI
Laboratorio del cattolicesimo democratico

Giuseppe Dossetti dalle "Cronache" alla storia (di Riccardo Campanini)

Con la collaborazione del Borgo la Casa editrice Diabasis ha presentato nella nostra città le “Cronache sociali di Giuseppe Dossetti”. Si tratta di un volume antologico della Rivista, curato da Luigi Giorgi e con un saggio di Paolo Pombeni, più la pubblicazione anastatica dell’intera raccolta con un’introduzione di Walter Veltroni.
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Calendario

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Riceverai il prossimo Borgo News
il 28 marzo

IN PIAZZA
...libere opinioni

Con l’intervista alla senatrice Albertina Soliani prosegue il “botta e risposta” con i (purtroppo pochi) protagonisti locali della campagna elettorale ormai avviata.

Intervista ad Albertina Soliani

Dopo le tensioni che hanno accompagnato la definizione delle candidature, come si sta vivendo all’interno del PD di Parma questo inizio di campagna elettorale?
Non si tratta di tensioni ma di legittime aspirazioni e proposte di persone che tuttavia nel precipitare della campagna elettorale non hanno potuto verificare un autentico consenso, insieme con quello dei parlamentari uscenti candidabili, attraverso forme serie di elezioni primarie.
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Si rafforza il dialogo con la Comunità Islamica (di Eugenio Caggiati)

Dal presidente della Comunità Islamica di Parma e Provincia, l’amico Mansouri Farid, abbiamo nella giornata di giovedì ricevuto copia di una lettera fatta pervenire alla stampa locale, una lettera che ci ha fatto tanto piacere perché conclude positivamente la prima fase della nascita di un nuovo e dignitoso Centro Islamico a Parma, sottolineando anche la volontà di collaborazione ed integrazione da tempo avviata anche con una silenziosa presenza del circolo Il Borgo.
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La lezione di Moro
(di Lucia Mora)

Il 28 febbraio 2008, alla presenza dei Gruppi Parlamentari di Camera e Senato, si è tenuto un Seminario a trent’anni esatti da quel lontano febbraio 1978 nel quale l’On.le Moro aveva illustrato la sua proposta di un passaggio difficile, ma ormai non più dilazionabile, della politica italiana: dopo la strategia dell’attenzione, durata almeno dieci anni, il tentativo di immettere nella politica italiana anche il PCI, che fino ad allora, per motivi nazionali ed internazionali non si era potuto verificare.
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OLTRELEMURA
I fatti di attualità visti dalla stampa nazionale: commenti, inchieste, interviste, segnalati da Il Borgo.

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Direttore Giuseppe Bizzi - Webmaster Simone Mazza - Coordinatore di redazione: Riccardo Campanini - Gruppo redazionale Eugenio Caggiati, Luciano Ceci, Luigi Delendati, Gianbattista Fregoso, Giuseppe Iotti, Lucia Mora, Paolo Scarpa, Tiziana Trolli, Graziano Vallisneri.