Il Borgo di Parma / newsletter quindicinale
data 01.06.2007 / n#31

SPECIALE 30 ANNI BORGO

Trent'anni di attività (di Eugenio Caggiati, Presidente Circolo Il Borgo)

Il Circolo "Il Borgo" è nato nel maggio del 1977 anche come frutto del contesto storico, politico e sociale di quel periodo. Sul fronte nazionale il decennio precedente aveva visto avviarsi e poi consolidarsi l’alleanza di governo di centro-sinistra tra Dc e socialisti, mentre sul piano sociale il rapporto impresa-sindacato era dominato dal conflitto e il terrorismo era esploso barbaramente in quella strategia della tensione che culminerà poco dopo nell’assassinio di Aldo Moro. L’economia, terminato il "boom" degli anni ’50 e primi ’60, viaggiava tra difficoltà interne, ristrutturazioni, presenza troppo ingombrante del settore pubblico, e i problemi dell’incipiente internazionalizzazione. Sul piano religioso si era da poco aperta una grande e potenzialmente feconda stagione per i laici impegnati in politica e nel sociale con la conclusione del Concilio Vaticano secondo.
A Parma, Andrea Borri veniva da una battaglia vivacissima condotta nel Consiglio Comunale di Parma sullo scandalo edilizio contro la giunta social-comunista che amministrava il Comune. Inoltre Andrea Borri era appena entrato in Parlamento come neoeletto per la Dc.... (clicca qui)

I trent'anni di vita politica italiana secondo Castagnetti (di Giuseppe Iotti)

L’On. Pierluigi Castagnetti ha aperto il suo intervento di qualificato socio del Circolo Il Borgo con la considerazione che questo originale spazio cultural-politico nasce nel fecondo clima del “confronto” inaugurato in quegli anni (è il 1977) da Aldo Moro, figura di riferimento della sinistra democratica cristiana e di Andrea Borri. In quegli anni, finisce un ciclo, quello della generazione dei protagonisti della Costituente, e ne inizia uno del tutto nuovo. Ad una nuova generazione nella politica, del resto, ne corrisponde una nuova nella Chiesa... (clicca qui)

30 anni di crescita economica a Parma (di Augusto Schianchi)

Chiedersi com’è cambiata la nostra città negli ultimi 30 anni rischia di essere poco interessante. Perché la risposta è ovvia: certamente Parma è migliorata! E’ migliorata attraverso un processo con una tendenza positiva, ma molto articolato nell’arco degli anni. Ed ad oggi, Parma mette in luce una lista di successi, di sconfitte e di problemi, non troppo dissimili dal resto del nostro Paese.
Sono cresciuti i redditi individuali (il tasso di occupazione oltrepassa il 70% sul totale, una dato record anche per l’Europa) ed è indubbiamente cresciuta la qualità della vita... (clicca qui)

L' agenda del Borgo (clicca qui)

SPECIALE ELEZIONI

Le elezioni amministrative stanno suscitando, come è giusto, commenti e reazioni di diversa natura e tendenza. Abbiamo deciso di offrire anche noi un contributo al dibattito raccogliendo due autorevoli pareri nel rispetto della par condicio: su questo numero troverete a seguire l’intervento di Corrado Truffelli; sul prossimo ospiteremo invece le considerazioni di Francesco Manfredi.
Sempre sul Borgonews del 15 giugno, ad urne definitivamente chiuse, dedicheremo la “Piazza” alle opinioni “in libertà”sul nuovo Sindaco e sui risultati elettorali.

Elezioni: al primo turno vince l'antipolitica (di Corrado Truffelli)

«La città si scopre apartitica» scrive a piena pagina un quotidiano locale, e il titolo sottintende un senso di soddisfazione, di liberazione: da sempre diversi ambienti, detentori di poteri che non amano essere condizionati e controllati, disprezzano i «partiti», ritenuti perniciosi parassiti della società e – il passo è breve – la politica «tout court», in quanto espressione dei partiti.
Del resto, il tema dell’«antipolitica» oggi, dopo quindici anni trascorsi tra Tangentopoli, crollo delle «ideologie», leghismo e berlusconismo, affannose ricerche di sistemi elettorali capaci di esorcizzare i problemi di governabilità, tiene banco a tutti i livelli: una parte notevole di Parma sembra lieta di considerarsi, in questo senso, all’avanguardia... (clicca qui)

Da sempre “Il Borgo” è attento alla dimensione etica della politica ed ha tra i propri valori costitutivi quello del dialogo, nel pieno ed assoluto rispetto delle persone e delle opinioni, come è stato più volte ricordato nel corso delle celebrazioni dei suoi primi 30 anni di attività.
E’ in questo spirito che riportiamo la “Carta dei candidati” redatta dal Movimento per l’unità dell’Emilia-Romagna e sottoscritta anche dal Borgo, lasciando a ciascuno la valutazione se e in che misura i vari candidati-sindaco l’abbiano effettivamente tradotta in pratica nel corso della campagna elettorale.

Carta dei candidati (a cura del Movimento politico per l’Unità – Emilia Romagna)

Si è avviato il dibattito elettorale che coinvolgerà, in uno dei momenti più significativi della democrazia, tutta la comunità di Parma.
Come realtà quotidianamente presenti nell’attività civile e culturale della società parmense, guardando la crescente complessità della società attorno a noi, ci rendiamo sempre più conto che la politica, così come oggi è fatta e vissuta, riesce difficilmente a dare risposte alle tante domande dell’umanità, sia a livello locale che a livello globale.
Convinti che una società migliore ha bisogno di una politica nuova, basata innanzi tutto sul rispetto delle persone, crediamo sia necessario puntare, oggi, sull’impegno di ciascuno di noi nel quadro della città... (clicca qui)

IL SEMAFORO

Dopo il discorso all'Assemblea di Confindustria valutate con favore un eventuale ingresso in politica di Montezemolo?

| no

Alla domanda dello scorso numero, "Hai trovato proposte interessanti per il futuro di Parma nei programmi dei candidati sindaci?", abbiamo avuto un 95% di !

L'OFFICINA DEL BORGO
idee e progetti per Parma

“Libri a Palazzo Giordani”: un mondo di rifugiati (di Luciano Ceci)

Il giorno 24.05.2007 alle ore 18,00 presso la sala Borri della Provincia di Parma, nell’ambito della iniziativa “Libri a Palazzo Giordani” avviata dal Circolo Il Borgo in collaborazione con la Provincia di Parma e la partecipazione di numerose librerie di Parma e Provincia, è stato presentato il libro “Un mondo di rifugiati. Migrazioni forzate e campi profughi” di Chiara Marchetti.
Presenti l’autore e Enzo Colombo (Docente di Sociologia all’Università Statale di Milano), il quale ha dialogato con l’autore... (clicca qui)

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OLTRELEMURA
I fatti di attualità visti dalla stampa nazionale: commenti, inchieste interviste, segnalati da Il Borgo.

Lo scandalo e il silenzio, di Luigi Cancrini

I mestieri perduti dei nuovi precari, di Michele Serra

La doppia oligarchia, di Giuseppe De Rita

Il suicidio della politica, di Barbara Spinelli

Decalogo per il Palazzo, di Mario Pirani

Alla voce indegnità, di Enzo Bianchi

In questa gabbia per tonni è finita la nostra umanità, di Francesco Merlo

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il 15 giugno 2007 --

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