Premio alla Cultura 1989 della Pres

idenza del Consiglio dei Ministri

www.ilborgodiparma.it

Associazione Culturale

Cos'è il Borgo di Parma

 

 

CHI SIAMO

L’Associazione culturale IL BORGO è nata, nel maggio del 1977, su iniziativa dell’onorevole Andrea Borri, appena eletto alla Camera dei Deputati, e di un gruppo di amici, per favorire la presenza nella società civile e politica dei cattolici democratici parmensi e per far crescere a Parma la cultura del confronto ed una formazione democratica dei giovani.

La prima sede fu in borgo Montassù, poi in via Cavour, in via Garibaldi ed attualmente in Via Turchi 15, di fianco al Teatro Pezzani che l’Associazione ha collaborato a costituire, dando vita, nel 1981, alla Cooperativa di cultura e spettacolo R. Pezzani per valorizzare la presenza dei cattolici nel mondo dello spettacolo.

Da Il Borgo sono nate, oltre alla Cooperativa R. Pezzani, anche le esperienze di Nuova Proposta fra i giovani, dell’Associazione Il Dialogo, come esperienza di presenza culturale nel mondo carcerario, dell’Associazione Cori Parmensi che ha favorito il coordinamento fra una ventina di cori; ha sviluppato pure le iniziative dei Concerti nei Chiostri e della Rassegna delle Corali Polifoniche, della rinascita del Festival di Mossale. Nacquero su iniziativa de Il Borgo, insieme a TV Parma, le prime trasmissioni televisive a Parma con la partecipazione in diretta del pubblico; ha prodotto oltre 30 pubblicazioni di libri.

In questi anni di attività Il Borgo ha ospitato personaggi politici come Prodi e Fisichella, Chiaromonte e Andreatta, Martinazzoli e Cossiga; Miglio e Goria, Sacconi, Tabacci e Castagnetti; giornalisti come Montanelli e Jacobelli, Pelikan e Ottone, Biagi e Ormezzano; uomini di cultura quali Lazzati, Ruffilli, Zucconi, Riboldi, Uckmar, Sorge, Pasquino, Scoppola, Magris, Barbero; operatori del mondo economico come: Barilla, Cipolletta, Dallara, ecc.

Nel 1989 il circolo ha avuto il riconoscimento del ‘Premio alla cultura’ dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Dopo oltre 30 anni di attività costante (più di 600 iniziative) Il Borgo oggi continua a promuovere progetti, gruppi di lavoro, convegni e dibattiti su temi di politica locale, nazionale ed internazionale, di economia e di cultura; cura la presentazione di libri; cerca di favorire la crescita del tessuto culturale parmense, in ogni settore.

Il Borgo oggi si è dotato di un sito (www.ilborgodiparma.it) e di una newsletter (http://newsletter.ilborgodiparma.net) che da tre anni, ogni 15 giorni, raggiunge i computers di oltre 3.000 persone.

Negli anni 2000 è diventato socio fondatore del Forum delle Associazioni culturali Parmensi, del Forum interreligioso 4 ottobre, dell’associazione Amici del Cinquenovembre, del Centro studi Città e Democrazia, del Movimento italiano della gentilezza e della Fondazione Borri. Aderisce al Comitato di bioetica Luigi Migone; è stato chiamato a fare parte del Comitato provinciale per la valorizzazione della cultura della Repubblica che ha sede in Prefettura.

    ediz. 12/12/2008

 

 

I FONDATORI

Ricordare la nascita del Borgo vuol dire capire da chi era formato il Comitato Promotore che firmò la prima lettera: Daniela Bandini, Andrea Borri, Giuseppe Bottai, Anselmo Buratti, Eugenio Caggiati, Mauro Casalini, Mariella Chiastrini, Bruno Chiccoli, Dante Fontechiari, Albino Ganapini, Roberto Mignani, Giovanni Riva, Maurizio Saccani, Giuseppe Saglia, Nadia Superchi, Gabriele Trombi, Corrado Truffelli, Antonio Viggiano. Espressero nell’assemblea del 30 maggio 1977 il primo consiglio direttivo del Circolo con: Albino Ivardi Ganapini presidente, Daniela Bandini vice, Eugenio Caggiati dirigente organizzativo, Alberto Bertora, responsabile amministrativo.

Vuol dire ricordare, in particolare, l’on. Andrea Borri, scomparso il 07/08/2003, che nel 1976 VOLLE  l’esperienza del circolo.

Così gli amici di oggi lo hanno ricordato nel libro, edito dal Circolo nell’autunno del 2003:

“Caro Andrea, abbiamo vissuto insieme oltre 27 anni  di  impegno politico e culturale nel circolo “Il Borgo”. Sono stati anni di speranza: progettare, discutere, favorire incontri e confronti, approfondimenti e nuove idee. Abbiamo cercato, con tanti amici, anche di diversa estrazione politica e religiosa, di  fare cultura per costruire un mondo politico e sociale più giusto e più leale, coerente, anche nell’attualità quotidiana,con i grandi valori democratici della nostra storia.

Con queste illuminati obiettivi hai voluto, ed abbiamo voluto,  un nostro circolo, nel 1976, all’indomani della tua elezione a Deputato della Repubblica Italiana, come strumento democratico di partecipazione alla vita politica e culturale di Parma e del Paese.

Grazie alla tua rispettosa collaborazione, con l’intensa attività di questi anni, abbiamo contribuito a valorizzare l’impegno dei cattolici democratici nella storia della politica italiana, abbiamo testimoniato che la strategia del dialogo e del confronto democratico, più che le dichiarazioni, può produrre nel Paese e fra le persone, le scelte migliori e la fiducia nel futuro.

Abbiamo condiviso le tue speranze ed il tuo impegno nella quotidianità, abbiamo apprezzato il tuo stile, le tue idee nella politica.

Con l’incontro del 22 settembre XX e con questa pubblicazione  vogliamo  ricordare  te e questi anni di comune intensa passione politica; vogliamo ringraziarti per la tua preziosa testimonianza; ci piace assicurarti che cercheremo di mantenere vivi i tuoi messaggi.

Gli amici del Circolo politico culturale Il Borgo

Parma, autunno 2004